I notai si preparano allo sciopero
Sulla Gazzetta Ufficiale n.233 del 7.10.2015 è stato pubblicato il “Codice di autoregolamentazione delle astensioni collettive dalle funzioni e/o dalle attività svolte dai notai”.
Poiché i notai sono pubblici funzionari che svolgono un essenziale servizio di pubblica utilità fino ad ora non potevano scendere in sciopero. La legge prevede che in questi casi deve essere formato un codice di autoregolamentazione dello sciopero preventivamente approvato dalla Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Con delibera del 14.09.2015 la Commissione ha approvato il codice elaborato dalle principali associazioni notarili, e cioè l’Associazione Italiana Notai Cattolici, l’Associazione Giovani Notai, la Federnotai, Notaract, e il Sindacato Nazionale Notarile.
In fondo al presente scritto il testo completo del codice di autoregolamentazione.
I motivi dello sciopero
È certamente una novità importante nella nostra storia giuridica perché non è mai successo che i notai d’Italia proclamassero uno sciopero nazionale. Speriamo che ciò non succederà mai, ma la categoria si è ora dotata dello strumento necessario per proclamare l’astensione collettiva dal lavoro e dall’esercizio delle loro funzioni notarili.
La elaborazione del codice di autoregolamentazione è già però un’importante novità perché rivela la preoccupazione della categoria per lo Stato di degrado giuridico e sociale del nostro Paese.
I notai sono sempre stati infatti, e saranno sempre, portatori di interessi collettivi, e le loro critiche all’operato del Governo sono sempre state svolte nella stretta linea degli interessi della cittadinanza, della sicurezza giuridica, della tutela del più debole e della difesa degli interessi economico-sociali dello Stato.
e i notai pensano di dover fare ricorso a questa extrema ratio vuol dire che anche nella categoria notarile ci si sta rendendo conto che non esiste un interlocutore attento ai problemi sociali e giuridici della Nazione, e, laddove il Governo mostra di perseguire solo obiettivi propagandistici, elettorali, o comunque di facciata, coloro che difendono e tutelano interessi giuridici corrono il rischio di non avere alcuna voce in capitolo per richiamare l’attenzione della pubblica opinione sulla disfatta dello Stato di diritto.
I punti principali del codice dello sciopero
Il codice comporta l’indicazione di un preavviso di almeno quindici giorni, con l’indicazione della durata e delle motivazioni dello sciopero, la fissazione di un termine di cinque giorni per la comunicazione della revoca, e la determinazione della durata massima del periodo di astensione.
L’obbligo di un intervallo di almeno quindici giorni tra uno sciopero e l’altro, e l’obbligo di effettuare apposita comunicazione al pubblico almeno cinque giorni prima dello sciopero sulle sue modalità di effettuazione, nonché l’orario di apertura degli studi per assicurare i servizi urgenti ed essenziali.
Tra i servizi essenziali che dovranno essere garantiti vi è il ricevimento di testamenti pubblici, di atti di protesto, e le attività ausiliari del notaio nei procedimenti penali.
L’approvazione della Commissione
L’approvazione da parte della Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero è stata lunga e complessa in quanto il Ministero della Giustizia aveva ritenuto che il codice di autoregolamentazione non era accoglibile, in contrasto con quanto riteneva il Consiglio Nazionale del Notariato.
Fu pertanto necessario da parte della Commissione di Garanzia provvedere all’audizione dei soggetti promotori del codice richiedendo un parere alle associazioni dei consumatori. Come abbiamo detto la Commissione di Garanzia con propria delibera del 14.09.2015 disponeva alla fine l’approvazione del codice di autoregolamentazione dello sciopero dei notai e ne ordinava la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
notaio Massimo d’Ambrosio
Cosa ne pensi dell’argomento? Ti è stato utile? L’hai trovato interessante? Condividilo sui tuoi social e commentalo con le tue idee o proponi le tue richieste di chiarimento qui di seguito!
Il notaio Massimo d'Ambrosio vi informa sempre! Votalo con 5 stelle! Grazie!I notai si preparano allo sciopero ultima modifica: 2016-01-28T20:25:27+01:00 da
Vuoi interpellare il notaio Massimo d'Ambrosio per un quesito personale?
Articolo precedente: Aboliamo i controlli dei notai? Diciamo la verità!
Articolo Successivo: Il notaio Massimo d’Ambrosio è su Twitter
© Tutti i diritti sono riservati. È vietato qualsiasi utilizzo, totale o parziale dei contenuti inseriti nel presente blog, senza autorizzazione scritta del notaio Massimo d'Ambrosio.
I notai si preparano allo sciopero
Login
Social Network e Newsletter
Non dimenticate di rimanere aggiornati su tutte le novità pubblicate dal notaio Massimo d'Ambrosio sul suo blog iscrivendovi al social che preferite o alla sua newsletter!
Annuncio

Categorie
- Benvenuti (1)
- Info e novità fiscali (61)
- Info e novità immobiliari (74)
- Info e novità notarili (94)
- Info e novità per società (39)
- Info Notai Cattolici (36)
- Info Sindacato Notarile (11)
- La rubrica TV del notaio (26)
- Notai e liberalizzazioni (37)
- Quanto costa un notaio (18)
- Rassegne Stampa (15)
- Rivolgersi al notaio (87)
- Tutto sul Notaio d'Ambrosio (40)
Comments are currently closed.